Il mese di aprile si rivela essere ricco di corsi dedicati ai tecnici ricostruttori: corso avanzato a Milano "Modello di collisione di Kudlich-Slibar" con laboratorio dedicato all'utilizzo del software Pc-Crash; Seminario MediaCampus a Zelarino (VE) "Dalle più recenti normative alle ultime tecnologie di indagine", Seminario Nazionale Pro Impact 7 con Crash Test. Andiamo con ordine.
I giorni 8 e 9 aprile 2016, a Milano, si terrà il corso avanzato "Modello di collisione di Kudlich-Slibar" con laboratorio dedicato all'utilizzo del software Pc-Crash, presieduto dall'Ing. Francesco Del Cesta. Il corso si inserisce all'interno del programma dei quattro seminari avanzati per la ricostruzione degli incidenti stradali, in cantiere per l'anno 2016. Il modulo in oggetto, primo dei quattro, sarà incentrato sul modello di collisione di Kudlich-Slibar, che rappresenta il modello di collisione ad oggi più diffuso nei moderni software di ricostruzione (es. PC-Crash, Analyzer Pro, FARO HD, Virtual Crash). Il corso sarà sviluppato in una unica giornata, per una durata prevista di circa 8 ore. Tutti i contenuti teorici saranno accompagnati da esercizi pratici per fornire una concreta comprensione dei modelli descritti. Sarà inoltre fatto ampio uso di immagini e filmati esplicativi, per facilitare l'acqusizione dei concetti. Per gli interessati ad approfondire l'argomento, il giorno successivo al corso sarà tenuta una giornata di laboratorio pratico, dove i concetti presentati il giorno precedente saranno applicati nella ricostruzione di un sinistro con il software PC-Crash. Tale format sarà riproposto la settimana successiva, il 15 e 16 Aprile, a Nola. Per info o iscrizioni: info@pc-crash.it , www.pc-crash.it
Il giorno 15 Aprile 2016, il Dott. Marco Alquati, la Dott.ssa Manuela Caldironi, l'Ing. Alberto Sartori (Membri del Gruppo ARIS) saranno relatori alla conferenza "Dalle più recenti normative alle ultime tecnologie di indagine: cosa cambia nella gestione legale, medico-legale e tecnica di un sinistro stradale", organizzata da Mediacampus a Zelarino (VE).
Le tematiche trattate saranno molteplici. Nel dettaglio, la mattina l'Ing. Alberto Sartori effettuerà un intervento sugli aspetti biomeccanici e sulle indagini tecniche del "colpo di frusta", esponendo il suo lavoro di tesi effettuato a termine del Master di Ingegneria Legale presso l'Università di Firenze, intitolato "Gli impatti a bassa velocità, aspetti biomeccanici e tecniche ricostruttive".
Si descriverà la biomeccanica del rachide cervicale degli occupanti di un veicolo tamponato, effettuando una revisione della letteratura esistente, analizzando casi reali e fornendo delle linee-guida agli avvocati e patrocinatori per la corretta istruzione della pratica "ergonomica".
Il Dott. Marco Alquati e la Dott.ssa Manuela Caldironi tratteranno alcune delle più innovative tecnologie a supporto del lavoro di un tecnico ricostruttore. In particolare, saranno presentate le modalità di acquisizione e analisi delle informazioni riguardanti un crash, registrate all'interno delle centraline dei veicoli, e saranno illustrati i metodi per il rilievo tridimensionale del luogo del sinistro e dei mezzi coinvolti, con la discussione di numerosi casi reali.
I giorni 15 e 16 Aprile 2016, a Firenze, si terrà il VI Seminario Nazionale del software Pro-Impact, arrivato alla settima versione, e presieduto dall'Ing. Filippo Begani e dall'Ing. Monica Meocci.
ll seminario ha la finalità di aggiornare sia gli utenti sia i tecnici riguardo alle novità introdotte con la versione 7.0 di tale software:
- modulo per il calcolo dell'energia di deformazione attraverso l'applicazione del NUOVO Data Base di EES con la possibilità di modificare le forme geometriche nel danno;
- modulo di forward reconstruction mediante il quale sarà possibile calcolare la velocità dei veicoli all’impatto in real time al variare di alcuni parametr quali centro di impatto, entità e forma delle deformazioni;
- modulo per il rilevo tridimensionale della zona del sinistro e dei danni sui veicoli con possibilità di effettuare planimetria in scala.
Per la prima volta, oltre al consueto corso di aggiornamento del software, quest’anno è stata decisa l'effettuazione di due prove di crash di ciclomotori a terra contro barriera rigida, con impatto all’altezza del cannotto di sterzo, per valutare l'energia complessivamente assorbita dai mezzi. Verranno inoltre presentati i risultati delle campagne di prove svolte in precedenza. Per info o iscrizioni: info@atenaingegneria.it,
www.atenaingegneria.it.